La storia della nostra Famiglia e della Cantina, risale al 1886, anno in cui Giuseppe Scotto acquistò i suoi primi terreni in località Santa Potenziana nel comune di Monte Argentario a 300 m. s.l.m. vicino Porto Ercole. Giuseppe decise di impiantare lì le prime viti di uva Ansonica, facendo crescere un vigneto che ancora oggi, dopo ben cinque generazioni, la nostra famiglia coltiva. In quegli anni tutto, dalla viticultura alla vendemmia e la vinificazione poi, era svolto manualmente e con l’ausilio di asini muniti di bastio sui quali venivano agganciati i bigonci per il trasporto delle uve e del vino. In cantina si utilizzavano vasche a cielo aperto con ammostamento alla sera e alla mattina per la vinificazione; il vino veniva poi travasato con barili adagiati sull’imbottatoio, gli stessi usati poi per il trasporto con gli asini. Oggi come un tempo, il lavoro sul Monte Argentario si svolge a mano per via del terreno scosceso, i muri a secco e la mancanza di strade.
Le prime uve vennero vinificate da Giuseppe, detto “Il Moro”, e successivamente fu il figlio, Salvatore, detto “Tore del Moro”, che insieme ai suoi tre figli maschi ed una femmina, portò avanti l’attività fino al 1956. In quello stesso anno il figlio più grande, Nicola, andò ad abitare nell’attuale sede dell’Azienda, dove impiantò dei nuovi vigneti. A causa del terreno non particolarmente adatto, dovette aspettare gli anni ‘60 per poterne avere altri in zona più collinare dove poter quindi iniziare a produrre Sangiovese, Ciliegiolo, Malvasia ed Ansonica; questi i vini destinati alla vendita dello sfuso a privati, osterie, e bar, mentre le uve non vinificate venivano vendute nei mercati di Massa Carrara, La Spezia, Genova e Savona. Nel 1977 Luciano suo figlio, dette inizio alla modernizzazione dell’Azienda e, nel 1981, con l’aiuto di un enologo, iniziò la vendita del vino in bottiglia. I primi bianchi furono Fonteblanda e Regio Etrusco, mentre il rosso, Monte Argentario; in questi anni impiantò anche il Vermentino, e nel 1983, con la collaborazione di Marco Stefanini, un esperto, introdusse la vinificazione in bianco e la fermentazione a temperatura controllata. Questo momento sancisce la nascita dell’Azienda